Hey readers,
oggi vi porto il libro di un autore emergente, che, come sapete, è una cosa che mi interessa sempre moltissimo. Ringrazio perciò Nicola Ianuale per la grandissima possibilità che mi ha dato chiedendomi di leggere il suo libro.
“Lo scrittore solitario” è la storia di un incontro tra il diciassettenne malato d’apatia e tentato scrittore in erba Daniele Serpico e il suo idolo, nonché scrittore emergente definito da la critica il “nuovo Fitzgerald” William Esposito. Il nostro protagonista si ritiene un perdente, il classico tipo che non è compreso dalla società e che guarda i coetanei con l’occhio critico di chi li percepisce come un grande assembramento di maschere. William si prende sin da subito a cuore il ragazzo e tra loro si sviluppa in pochissimo tempo un’affascinante amicizia che però sembra essere turbata dalle continue discordanze tra i valori che Will manifesta nel suo libro (che sono a pieno incarnati anche da Daniele) e il modo in cui sembra condurre la propria vita. Quali segreti si celano dietro le apparenze del nuovo Fitgerald? non vi resta che scoprirlo…
Veniamo adesso alla mia opinione.
Ho trovato la premessa iniziale molto corretta: una critica abbastanza oggettiva e dura della società odierna, condivido a pieno tutto quello che riguarda le “maschere sociali” e l’importanza del “ruolo”, trovo che appaiano quasi eccessivi e ripetitivi come fossero il chiodo fisso del protagonista.
Trovo la trama interessante e innovativa, non mi era mia capitato di leggere la storia di un libro dentro un altro libro!
Mi sono follemente innamorata di tutte le citazioni letterarie che sono disperse nelle pagine di questo romanzo come piccole perle di saggezza e trovo che, insieme a tanti degli ideali portati avanti nel testo, contribuiscano a rendere questa una lettura consigliatissima per le nuove generazioni.
La narrazione, inoltre, è fenomenale: il libro scorre molto facilmente, pieno di bellissime frasi (avendolo letto su Kindle sono felice di dire che ne ho sottolineate moltissime), con una descrizione accurata dei luoghi e dei personaggi.
Come avrete capito mi è piaciuto moltissimo, sono estremamente felice che Nicola mi abbai contattata e non finirò mai di ringraziarlo. Da parte mia non posso fare altro che consigliarvi questo libro come lettura perfetta per ogni età, come regalo a se stessi e a qualcun altro.
Caterina